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La Cassazione protegge qualche automobilista indisciplinato L'Avvocato risponde 

La Cassazione protegge qualche automobilista indisciplinato

Nel nostro approfondimento di cose legali, oggi vogliamo porre l’attenzione su quanto possa a volte sforzarsi la giurisprudenza, per trovare un rapporto sereno con le controparti, penalizzate da norme spesso troppo pesanti e irragionevoli. Certo questo non deve servire ad abbassare la guardia e, un giusto comportamento punitivo da parte degli organi giudicanti, può e deve essere viatico per una maggiore attenzione civica a non commettere errori, infrazioni o, ancora peggio, reati che possano inficiare il vivere civile di una comunità.

Rivolgiamo ora una specifica attenzione ad un comparto particolarmente dolente per punizioni e multe, che ogni giorno funestano la vita di decine di migliaia di guidatori: ci riferiamo, ovviamente, alle norme, particolarmente drastiche, attuate nel Codice della Strada, per punire trasgressori e disattenti. Giustissimo il rigore in un comparto così delicato in cui, un momento di disattenzione, può produrre danni enormi a persone o cose.

Ci sono poi i recidivi, nei confronti dei quali si abbatte una mannaia sempre più pesante, nel tentativo di riportarli sulla giusta via, (in questo caso è proprio il termine esatto). Spesso in presenza di più violazioni della stessa norma del citato Codice, scattano tante multe per quante sono le infrazioni commesse: capita, soprattutto, per il passaggio delle auto nelle Zone a Traffico Limitato (ZTL). In tale ipotesi vi è il cosiddetto “cumulo materiale”, che sanziona per ogni passaggio vietato.

Può capitare, quindi, che nell’arco di un breve lasso di tempo, un’auto attraversi svariati passaggi proibiti: ne consegue un cumulo di contravvenzioni, riferite però ad un’unica infrazione. Ma ecco che, con fare materno e accondiscendente, è intervenuta la Cassazione, a mitigare il rigore della norma, stabilendo che, in tale fattispecie di violazioni sulla stessa tratta, le stesse debbano essere valutate e sanzionate come unica.

Laddove, invece, dovesse essere applicato il “cumulo formale”, la contravvenzione dovrebbe essere aumentata, addirittura, fino al triplo del suo importo.

Almeno per una volta “mamma Cassazione”, ha dato un contentino ai suoi figli più discoli.

Articolo a cura dello Studio Legale Labonia dell’avvocato cassazionista Simone Labonia.

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